Poesia 1968

Fiori d’arance, mentre io mangio.
Sono le nove tempo di prove
Il velo sul capo, lei lontana
Si ode un tocco di campana.
Lui arriva la sposa si riposa
Piango manca la mia rosa.
La sposa non è la mia sposa
Ha vinto il tempo l’ha convinto
Ha pianto io piantato
Ho saltato lo steccato
Non sono stato domato
La libertà la mia verità
Bastonato senza la mia metà.
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Si posa l’onda sulla spiaggia
Il mare la vita calda d’estate
Dorme screpolato il corpo
Sotto il cielo roseo della sera
Fredde le ossa all’imbrunire
Triste fine di un amore
Calda speranza sotto la luna
Tramonto deserto fra le dune.
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Era una bella estate
Tra pini faggi e vallate
Giornate felici abbiam passate
Profumo di fragole
Calmi laghi all’orizzonte
Festa al passare
Come estasi d’amore
Solo una canzone
Era una bella estate.