Ai bordi della strada,
rugose braccia
fluenti chiome
al vento affidate,
da sempre tu vivi.
il tuo dolore,
le lacrime,
lucenti di rugiada,
toccano il cuore
viandante ignaro.
Nel tuo grembo
Refrigerio
agostani raggi.
invecchi e piangi,
cresci
e mentre soffro anch’io,
piange
il mio passato.