Poesia AI MOSTRI SACRI


Uccidete pure il verde dei prati…
Macchiate pure l’acqua dei fiumi…
Viziate pure l’aria dei cieli…
Imbavagliate pure la bocca a chi vi dissacra.
Io vi dissacro!
Tocco ogni giorno con le mie mani
Le prove della vostra barbarie.
Non lascerò la mia coscienza appisolarsi.
Le litanie dei caroselli lascio alla notte.
Date pace al mondo.
Libertà, giustizia ai popoli.
Date umanità,
rispetto a noi stessi.
Non piegherò mai il mio ginocchio.
Non parteciperò alle vostre infamie.
Non sporcherò questa veste di patria
Con sangue innocente.
Non insegnatemi ad uccidere
Predicando libertà.
Soffrirò la fame,
la sete ma dirò:
date pace al mondo.
Libertà ai popoli.
Rispetto a noi stessi.
Profanate pure la mia libertà.
Marcirò nelle vostre prigioni
Se perderò la vita poco importerà:
altri l’avranno.
Bastonate, uccidete pure
Nel nome della vostra civiltà,
ma non l’insegnate ai bimbi.
Vi malediranno per questi orrori.
Se aprendo le labbra mi mozzerete la lingua:
lo scriverò sui muri
se m’amputerete le mani
lo griderò con gli occhi
se m’accecherete, pregheranno i cuori.
Se m’ammazzerete piangeranno i fiori…
O mostri sacri.